Bocciolo di maggio
Quel volto sbarazzino
dal ricordo sbiadito
con la risata contagiosa
al profumo di libertà,
come i ghirigori di fumo
consuma i pensieri
di un bocciolo d’amore
che fa sognare.
Poesia scritta da Massimo Romano il 4 maggio 2018
Bellissima, leggendo le parole ho rivisto mia madre che (è volato in cielo) quando ero bambino gli regalavo le rose raccolte da mio nonno.. ricordo mi disse, Francesco tu sei il fiore più bello che c’è..abbracciandomi…quindi grazie
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